Testi obbligatori da tenere in barca
Testi obbligatori da tenere in barca
Buongiorno vorrei aprire questo topic dove chi è esperto possa ragguagliare noi novizi sui testi da tenere in barca e dove acquistarli, ma soprattutto quali acquistare esattamente. In procinto di acquistare il portolano ad esempio ho visto che ce ne sono di diverse case dditrici ma saranno tutti validi?
Grazie in anticipo...
Grazie in anticipo...
Re: Testi obbligatori da tenere in barca
ormai c'è internet, soprattutto per i portolani che sono sempre aggiornati
personalmente, a bordo, di cartaceo tengo un paio di vecchie carte con squadre e matita ed il "navigare lungo costa"




personalmente, a bordo, di cartaceo tengo un paio di vecchie carte con squadre e matita ed il "navigare lungo costa"



Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Ma non sono obbligatori in cartaceo? Ad esempio fari e fanali..?
Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Immatricolata
Re: Testi obbligatori da tenere in barca
allora penso devi avere obbligatoriamente tabella deviazioni e carte nautiche
- Blue Angel
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Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Con imbarcazione (cioè unità immatricolata) e nel caso di navigazioni oltre le 12 mn dalla costa, devi avere a bordo carte nautiche, materiale da carteggio, e la certificazione consistente nei "giri di bussola". Se, oltre al gps plotter principale, ne hai o ne acquisti uno di rispetto anche soltanto portatile, puoi non avere a bordo nè carte nè materiale da carteggio, sostituibili appunto dal secondo apparato di riserva. Resta l'obbligo dei "giri di bussola" (roba pazzesca ma ... sic est). Considerato che il campo dati dei nostri smartphone a volte possa non essere efficiente, io tengo a bordo anche un portolano cartaceo, oltre al "Navigare Lungo Costa" del grande Mauro Mancini. Il portolano cartaceo ti dà comunque la mappa di molti porti, semplici istruzioni sugli accessi e, soprattutto, i canali vhf tramite i quali contattare via radio ogni singolo porto od approdo. I manoscritti del Mancini, in caso di malfunzionamenti dei gps, ti dà le rotte (vere) principali relative a tutte le zone di navigazione interessate dal volume stesso. A me è successo di salpare da Saint Florent in Corsica con vento ed onda che, passato Capo Corso, montavano da Grecale, e il plotter improvvisamente sosteneva che mi trovassi nella zona di Miami, Florida ... Ho navigato sulla base della rotta vera (approssimativa) verso La Spezia / Bocca di Magra e, su circa 80 mn di navigazione, i vari errori, principalmente deriva e scarroccio dati il vento ed onda da Grecale (gli errori bussola sono insignificanti su queste distanze irrisorie) mi hanno portato con prua su 5Terre ma, a quel punto, ho potuto correggere navigando già a vista nonostante la visibilità scarsa. Ci sono due fattori che rendono i "giri di bussola" totalmente inutili sulla maggior parte delle nostre unità: 1) se dopo averli fatti e certificati, cambi, sostituisci o sposti un qualunque strumento o avvicini lo smartphone alla plancia, cambiano i campi magnetici e le tabelle di deviazione diventano totalmente inutili; inutili lo sono comunque lo stesso, perché per poterli applicare necessiteresti di una bussola ben diversa da quelle che generalmente abbiamo disponibili sulle nostre barche (che vanno di 5 gradi in 5 gradi) e dovresti fare il calcolo, in sede di carteggio, trasformando la rotta vera in prua da tenere sulla bussola (che però è graduata di 5 gradi in 5 gradi) con somma algebrica di declinazione deviazione. Tutto molto ridicolo a meno che non si coprano distanze e traversate di portata ben maggiore
- Mayol1965
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Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Io sulla mia, tra obbligatorietà e non ho i seguenti ( a prescindere dal GPS e radar ):
- Carte Nautiche delle zone di navigazione;
- Attrezzatura nautica per carteggio;
- Portolano ( anche le Pagine Azzurre vanno benissimo );
- Grafometro portatile ( per prendere rilevamenti costieri );
- Tabelle di deviazione della bussola;
- ColReg ( Norme per evitare gli Abbordi in mare );
- Carte Nautiche delle zone di navigazione;
- Attrezzatura nautica per carteggio;
- Portolano ( anche le Pagine Azzurre vanno benissimo );
- Grafometro portatile ( per prendere rilevamenti costieri );
- Tabelle di deviazione della bussola;
- ColReg ( Norme per evitare gli Abbordi in mare );
Marco
- Doppiogolf
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Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Tutto bene quanto è stato detto. Aggiungo solo, condividendo Mayol, che una edizione di Pagine Azzurre, cartacea o meglio digitale scaricata su di un tablet, ti permette di avere tantissime indicazioni, molto meglio di un portolano (anche se si autodefinisce il portolano d'Italia) in quanto trovi anche i numeri di telefono dei porti e delle marine per prenotare a distanza, per esempio qualche ora prima di arrivare, l'eventuale posto barca oltre che il canale VHF per quando sei a portata radio. C'è poi scritto in modo chiaro se esiste la presenza del distributore di carburante, il meccanico, la gru ecc. con la cartina del porto e la loro posizione. Lo puoi vedere on line.
Per quanto riguarda cartacei "obbligatori" come fari e fanali non ne esistono.
Il mio consiglio è di acquistare un raccoglitore porta listini, che sarebbe uno di quei quaderni formato A4 con tante buste di plastica trasparente, in cui poter infilare ordinatamente delle fotocopie.
Ti crei in questo modo un tuo Manuale di Bordo con tutte le informazioni più importanti, in particolare della zona dove navighi, del tipo:
- significato dei fanali e delle mede
- limiti di navigazione e velocità del parco marino (noi abbiamo le 5 Terre...)
- destinazione dei canali VHF e delle marine in zona
- pagine dei manuali motori e strumentazione elettronica con i comandi e le procedure di uso più immediato ed utile
o più complesse in caso di emergenza (così non devi sfogliare tutto il manuale che probabilmente hai lasciato a
casa...)
- dosaggi degli additivi per acqua (Amuchina), gasolio, detersivi
- nodi vari che ci si dimentica sempre come vanno fatti....(per esempio il nuovo tipo di gassa che è nettamente
migliore, perchè più bilanciato sotto tiro, della classica gassa d'amante)
- quale distanza mantenere dal terminale di rigassificazione ancorato a circa 12 miglia dalla costa di Livorno, visto
che sulla carta del GPS l'indicazione di soli 3 miglia è sbagliata...
- ecc.
Come prima pagina ho messo una bella scheda estremamente facile da capire per tutti con il titolo
MANOVRE DI EMERGENZA in quanto avendo manette e quadro con antifurto Volvo Penta di ultima generazione, è tutt'altro che banale od intuitivo per una persona comune come fare a:
- arrestare l'imbarcazione quando sta navigando
- guidare l'imbarcazione verso un punto dove recuperare un uomo a mare (ho pensato a mia moglie ed io in acqua)
- disattivare il pilota automatico
- spegnere i motori (....non ci sono più le classiche chiavi di avviamento tipo automobile)
- avviare i motori
Poi, comunque, qualche manuale dei dispositivi come la radio stereo, il radar, il plotter cartografico, il manuale del proprietario a norme CE ecc. io li conservo a bordo....anche perchè con l'età aumentano le amnesie e ti viene un nervoso quando non ti ricordi qualcosa...
Per quanto riguarda cartacei "obbligatori" come fari e fanali non ne esistono.
Il mio consiglio è di acquistare un raccoglitore porta listini, che sarebbe uno di quei quaderni formato A4 con tante buste di plastica trasparente, in cui poter infilare ordinatamente delle fotocopie.
Ti crei in questo modo un tuo Manuale di Bordo con tutte le informazioni più importanti, in particolare della zona dove navighi, del tipo:
- significato dei fanali e delle mede
- limiti di navigazione e velocità del parco marino (noi abbiamo le 5 Terre...)
- destinazione dei canali VHF e delle marine in zona
- pagine dei manuali motori e strumentazione elettronica con i comandi e le procedure di uso più immediato ed utile
o più complesse in caso di emergenza (così non devi sfogliare tutto il manuale che probabilmente hai lasciato a
casa...)
- dosaggi degli additivi per acqua (Amuchina), gasolio, detersivi
- nodi vari che ci si dimentica sempre come vanno fatti....(per esempio il nuovo tipo di gassa che è nettamente
migliore, perchè più bilanciato sotto tiro, della classica gassa d'amante)
- quale distanza mantenere dal terminale di rigassificazione ancorato a circa 12 miglia dalla costa di Livorno, visto
che sulla carta del GPS l'indicazione di soli 3 miglia è sbagliata...
- ecc.
Come prima pagina ho messo una bella scheda estremamente facile da capire per tutti con il titolo
MANOVRE DI EMERGENZA in quanto avendo manette e quadro con antifurto Volvo Penta di ultima generazione, è tutt'altro che banale od intuitivo per una persona comune come fare a:
- arrestare l'imbarcazione quando sta navigando
- guidare l'imbarcazione verso un punto dove recuperare un uomo a mare (ho pensato a mia moglie ed io in acqua)
- disattivare il pilota automatico
- spegnere i motori (....non ci sono più le classiche chiavi di avviamento tipo automobile)
- avviare i motori
Poi, comunque, qualche manuale dei dispositivi come la radio stereo, il radar, il plotter cartografico, il manuale del proprietario a norme CE ecc. io li conservo a bordo....anche perchè con l'età aumentano le amnesie e ti viene un nervoso quando non ti ricordi qualcosa...

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Gabriele
Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Informazioni veramente esaustive! Grazie
-
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Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Una decina di anni fa, se non sbaglio, la cartografia utilizzata da Garmin ha avuto un riconoscimento ufficiale, mentre prima dalla legge non era riconosciuta nessuna cartografia elettronica, quindi se si ha un gps Garmin con la cartuccia e mappe riconosciute, non si ha più l'obbligo di portare con se le carte nautiche.
Devo dire però che una volta, anni fa, il mio gps è impazzito e mi indicava una posizione ed una rotta assolutamente sbagliata, quando in base alle indicazioni dovevo essere in prossimità dell'accesso alla darsena, ero invece a 4 miglia di distanza, mi è andata bene per due motivi, ero in navigazione notturna ed ho impostato il gps per evitare di ritrovarmi su degli scogli semiaffioranti e navigavo vicino una costa che conoscevo come le mie tasche.
Anche in altre occasioni ho saputo di gps che improvvisamente hannpo fornito informazioni sbagliate o non hanno funzionato, insomma, sono apparati elettrici e si possono rompere.
Se avessi intrapreso una navigazione d'altura con delle indicazioni cosi sbagliate, ma abbastanza credibili, almeno per una buona parte della navigazione avrei scarrocciato abbondantemente dalla rotta corretta, con tutti i problemi conseguenti, anche in oprdine all'autonomia.
Per questo, personalissimamente, se devo intraprendere una navigazione d'altura, cerco sempre di prendere dei riferimenti ed oltre che con il gps tengo presente i riferimenti della bussola ed ho sempre le carte nautiche a bordo, anche se devo rispolverare il carteggio perchè è da parecchio che non lo faccio.
Devo dire però che una volta, anni fa, il mio gps è impazzito e mi indicava una posizione ed una rotta assolutamente sbagliata, quando in base alle indicazioni dovevo essere in prossimità dell'accesso alla darsena, ero invece a 4 miglia di distanza, mi è andata bene per due motivi, ero in navigazione notturna ed ho impostato il gps per evitare di ritrovarmi su degli scogli semiaffioranti e navigavo vicino una costa che conoscevo come le mie tasche.
Anche in altre occasioni ho saputo di gps che improvvisamente hannpo fornito informazioni sbagliate o non hanno funzionato, insomma, sono apparati elettrici e si possono rompere.
Se avessi intrapreso una navigazione d'altura con delle indicazioni cosi sbagliate, ma abbastanza credibili, almeno per una buona parte della navigazione avrei scarrocciato abbondantemente dalla rotta corretta, con tutti i problemi conseguenti, anche in oprdine all'autonomia.
Per questo, personalissimamente, se devo intraprendere una navigazione d'altura, cerco sempre di prendere dei riferimenti ed oltre che con il gps tengo presente i riferimenti della bussola ed ho sempre le carte nautiche a bordo, anche se devo rispolverare il carteggio perchè è da parecchio che non lo faccio.

- RienzoSFC
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- Iscritto il: 26/12/2016, 18:56
Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Io ho un natante, ma tengo comunque a bordo il portolano con il volumetto degli aggiornamenti, la carta nautica della zona e il righello con le rotelline e relativa matita, oltre ad un iPad con sim all’interno e software apposito. Non ho la bussola da rilevamento, ma tra la bussola interna di iPad e telefono e quella di bordo, un rilevamento si fa sempre, almeno per la navigazione “entro” che faccio io... ahimé mi è capitato di soccorrere un’imbarcazione in avaria di timone a 8 miglia da Capo Circeo e a bordo nessuno era in grado di leggere le coordinate nemmeno dal gps o di rilevare la direzione del porto del Circeo o dell’isola di Zannone per comunicare i dati ai soccorritori ufficiali... prendo nota anche io dei consigli indicati da voi 

Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Non hai la bussola in plancia? Quella da dotazione standard intendo,
- RienzoSFC
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Re: Testi obbligatori da tenere in barca
Si si certo, forse non mi sono espresso bene, la difficoltà ad avere i dati non era a bordo della mia, era a bordo dell’imbarcazione soccorsa... io ho letto le coordinate e le ho dettate a chi era al telefono con i soccorritori/traino, i quali evidentemente avevano anche loro delle difficoltà a usare delle coordinate (!!!!) per cui ho messo la prua prima sul Circeo, poi sul farò di Zannone, e infine su Terracina e ho comunicato i tre rilevamenti... ho comunicato la direzione del vento, poi ho aspettato finché non sono arrivati... una mezz’oretta circa...